primo su google

È davvero possibile essere primi su google?

Rieccoci cari! Chissà come è andata la vostra settimana, la mia è stata movimentata e con qualche delusione nel mezzo, ma in fondo cosa sarebbe la felicità a sto mondo senza un po’ di tristezza? Sarebbe una gran cosa ve lo dico io! Ma di questa storia piena di amarezza ve ne parlerò magari una prossima volta, per ora cerchiamo di rispondere alla domanda con cui ci siamo lasciati la settimana scorsa in questo articolo.

Dopo aver spiegato (terra terra) cos’è l’ottimizzazione Seo, vi ho promesso che vi avrei detto cosa piace ai motori di ricerca, e soprattutto, se è davvero possibile essere primi su Google.

Beh si, certo che è possibile, ma capirete anche voi che lo è per un solo risultato alla volta e quindi diventa difficile essere primi per tutti. E anche quando si parla di prima pagina non è così scontato esserci, perché anche lì non è che ci siano centinaia di posizioni, quindi bisogna impegnarsi per essere tra i primi risultati. Ma questo sicuramente lo sapete meglio di me. Ma allora cos’è che piace a Google?

Ecco a voi 3 piccoli trucchetti per essere in prima pagina su Google (ma vi assicuro che ce ne sono tantissimi altri):

  • i contenuti;
  • la struttura del sito;
  • la scrittura dei testi.

Contenuti: originali. Dite anche voi no al “copia e incolla” di massa; è inutile che scopiazzate da altri siti o blog simili al vostro, servirà solo a penalizzarvi. Volete creare e indicizzare un sito web o un blog? Bene, siate originali e non provate a prendere in giro il signor Google perché tanto vi scopre e non vi fa comparire nemmeno in decima pagina.

Struttura del sito: semplice. Dovrete creare un sito web o un blog di facile consultazione; da qualsiasi dispositivo io voglia fargli visita deve essere semplice poter navigare tra le sue pagine, altrimenti qualunque motore di ricerca non vi prenderà in nemmeno in considerazione.

Scrittura dei testi: keywords giuste. Se non usate le giuste parole, e cioè quelle che cercano le persone sui motori di ricerca, con tutta la buona volontà di questi ultimi, il vostro sito non potrà mai essere trovato. Volete che il vostro sito web o il vostro blog sia visitato o letto? si giusto? E allora non scrivete a caso. “Analisi” è la parola d’ordine per la creazione di un sito web o per la creazione di un blog.

Come vi ho già detto questi sono solo piccoli accorgimenti, ma che fanno già la differenza all’interno di un sito, e per il resto lo sapete no? Non posso mica svelarvi tutto!

Spero di avervi tolto qualche dubbio senza avervi annoiato, perché devo ammettere che oggi non sono di buon umore come al mio solito, come vi ho raccontato all’inizio è stata una settimana lunga; un avvenimento in particolare mi ha lasciato basita, una persona mi ha fatto capire che in sostanza non ci va molto a fare il mio lavoro e che è anche un po’ sopravvalutato. Sinceramente spero che non siate d’accordo con lui/lei. E se per caso la pensaste come questa persona, spero di riuscire a farvi cambiare idea nel prossimo articolo dove vi racconterò perché mi sono arrabbiata e vi spiegherò perché è importante per un’azienda di qualsiasi tipo, avere un sito web. Il titolo sarà “Quando è meglio non creare un sito web.”. No, non sono impazzita, sarà un articolo diverso dal solito!

Mi raccomando, tornate a leggermi!

Alla prossima settimana!